Extravagare. Rituale di reincanto è una riflessione, un augurio, una liturgia. Interrogandoci sull’esistenza dell’umanità, sulle sue vuote e devastanti dinamiche, approfondendo le riflessioni di Appadurai, di Byung Chul Han sulla deresponsabilizzazione e la deritualizzazione, abbiamo incontrato poi, inaspettatamente, la società della Grande Madre. La dimostrazione che l’essere umano ha vissuto per 20.000 anni in armonia con il cosmo, in una società non belligerante, matrifocale, in perfetta parità tra i generi, occupandosi esclusivamente di cultura e bellezza. Per mano ci hanno accompagnato Gimbutas, Eisler, Pellegrini e, mentre aumentava lo stupore e la gioia per questo affascinante viaggio, un nuovo interrogativo ci ha invaso. Perché molte persone non ne sanno nulla? Perché non studiamo fin dall’infanzia questa straordinaria civiltà? Perché continuiamo a giustificare gli orrori del mondo affermando che è nella natura umana? Ecco, ci opponiamo a questa idea certi della possibilità di Extravagare, di trovare nuove strade, nuove prospettive, anche grazie ad un Rituale di reincanto. Questo l’augurio.
Ivana Trettel