Al via la settima edizione di Per Aspera ad Astra
Con la Masterclass di alta specializzazione con la Compagnia della Fortezza nel carcere di Volterra, che si è tenuta a luglio, è partita una nuova stagione di prove e spettacoli per il progetto “Per Aspera ad Astra – Come riconfigurare il carcere attraverso la cultura e la bellezza”.
Dal 2018 “Per Aspera ad Astra” ha portato percorsi di formazione professionale nei mestieri del teatro in più di 20 carceri italiane coinvolgendo oltre 1.000 detenuti. In questa edizione partecipano 16 compagnie teatrali e 12 fondazioni di origine bancaria.
L’iniziativa, promossa da Acri, è nata proprio dall’esperienza ultra trentennale della Compagnia della Fortezza di Volterra, guidata dal drammaturgo e regista Armando Punzo che, nel corso della sua lunga attività, ha costruito un patrimonio consolidato di buone pratiche, e che ora si estende in altre carceri d’Italia.
Immagini dalla Masterclass di Alta Specializzazione con la Compagnia della Fortezza
Ad alimentare e rendere fattibile questo progetto c’è una comunità, composta da diversi soggetti, coinvolti ciascuno con ruoli diversi: Fondazioni di origine bancaria, compagnie teatrali che curano la formazione, direttori e personale degli istituti di pena, detenuti.
La validità dell’iniziativa è stata riconosciuta dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, con la quale, nel 2021, Acri ha sottoscritto un Protocollo d’intesa volto a favorire o rafforzare progetti già esistenti.
L’obiettivo condiviso è di contribuire a rigenerare il carcere attraverso la cultura, offrendo, al contempo, ai detenuti l’opportunità di partecipare a percorsi di formazione nei mestieri del teatro.